23 Apr IO NON CI STO! L’estate in cui divenni partigiana
Recensione di: Pioska (insegnante)
Giulia, una ragazzina di città, dopo due anni torna in campagna dal nonno per trascorrere con lui l’estate. Tutto era uguale a prima, nulla era cambiato, neanche la minestra di ceci che preparava la nonna che ormai non c’era più. La ragazza non aveva grandi aspettative su quella vacanza, oltre che la noia, ma invece dovette ricredersi. Durante una sosta in paese per incontrare la vecchia amica Marta, conosce un ragazzo con gravi problemi cognitivi e soprannominato Testa di mulo; Giulia assiste a delle situazioni in cui vede Angelo ( Testa di mulo) subire prepotenze e dispetti da parte del bullo del paese, di nome Tosi.
Giulia capisce che non può rimanere indifferente e, grazie al nonno che le racconta un episodio accaduto molti anni prima quando lui era un giovane partigiano, si arma di coraggio e prova a cambiare le cose.
Molto bello il rapporto tra la nipote e il nonno, ma ancor più interessante vedere come un bambino può riaccendere la speranza e il desiderio di migliorare le cose.
- Autore: Gabriele Clima
- Casa editrice: BUR
- Genere: avventura
- Eta’: 9-10 anni
- Giudizio in breve: mi ha fatto crescere
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