24 Lug Cento passi per volare
Recensione di: Pioska (mamma, insegnante)
Due storie parallele che si intrecciano quella di Lucio, un ragazzo quattordicenne, e quella di un aquilotto soprannominato Zefiro. Lucio è un ragazzo non vedente dall’età di cinque anni, ma che ricorda ancora le forme e i colori della natura. il ragazzo è appassionato di montagna e grazie alla cara zia Bea si ritrova a vivere un’esperienza indimenticabile; una passeggiata sulle Dolomiti insieme alla zia, a Chiara e alla guida Teo, permetterà al ragazzo di vivere la bellezza della montagna attraverso gli odori, i suoni e di salvare la vita al piccolo Zefiro catturato dai bracconieri. Lucio teme di essere un peso per tutti e cerca di apparire normale e autonomo, rifiutando qualsisia offerta di aiuto. Durante la camminata è messo davanti al suo limite ed a un certo punto deve cedere all’offerta di aiuto di Chiara. Grazie a Chiara, sua coetanea, Lucio capisce che ha tante risorse e che i limiti e le difficoltà se riconosciuti e accettati, con l’auto di chi ti sta accanto, si possono superare.
Un romanzo interessante per il punto di vista sulla disabilità, con descrizioni della natura che permettono quasi di farne esperienza…da leggere con tutti i “sensi”
- Autore: Giuseppe Festa
- Casa editrice: Salani
- Genere: Avventura
- Eta’: 11-13,
- Giudizio in breve: Mi ha fatto crescere
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